Parlare in pubblico con competenza e disinvoltura

Nella Roma imperiale e nella Grecia antica saper parlare in pubblico era considerata una competenza personale di straordinaria importanza; e per questo la chiamavano «ars oratoria». Era indispensabile per farsi ascoltare, convincere e persuadere, ma solo pochi eletti (filosofi, sacerdoti, personaggi carismatici e di prestigio) erano in grado di praticarla con competenza e saggezza, candidandosi a guidare il popolo proprio grazie al dono della parola. Oggi, a distanza di secoli, nella società in cui viviamo dove l’informazione è potere e l’apparire è più importante dell’essere, saper parlare in pubblico rimane ancora una competenza distintiva di alto profilo in campo sociale, politico e professionale. Una risorsa preziosa che può essere fonte di guadagno, visibilità e successo, soprattutto nel mondo del lavoro e delle professioni dove chi non sa parlare in pubblico raramente emerge e quasi mai occupa ruoli di prestigio e fa carriera. Inoltre, in molti contesti della vita quotidiana chi non possiede questa abilità, difficilmente riesce a far valere i propri diritti, ad affermare le proprie idee e opinioni, a convincere gli altri a sostenere una causa, o ad ottenere consenso per realizzare un progetto personale.

La nostra esperienza sul tema del «public speaking» ci consente di affermare che bravi oratori non si nasce ma si diventa; e saper parlare in pubblico con efficacia, disinvoltura e soprattutto senza ansia da prestazione è un’abilità che ognuno può acquisire e progressivamente sviluppare e migliorare, come qualsiasi altra competenza. D’altra parte, solo la l’esercizio e la pratica rendono perfetti.

Questo percorso di alta formazione manageriale e imprenditoriale fornisce ai partecipanti tutti gli strumenti operativi e le tecniche indispensabili per vincere la fobia di parlare in pubblico, tenere desta l’attenzione dell’uditorio, convincere gli altri della validità delle proprie idee e opinioni, orientandoli nella direzione desiderata.