Comunicare e lavorare con intelligenza emotiva
«L’intelligenza emotiva è l’abilità di riconoscere, gestire ed esprimere in maniera consapevole e socialmente adeguata pensieri, stati d’animo, emozioni e sentimenti propri e altrui».
Peter Salovey – John Mayer (1990)
Comunicare e lavorare con intelligenza emotiva
Obiettivi
Se il management pone l’intelligenza emotiva al centro (non fuori) del sistema azienda, l’impresa cresce e raggiunge prima e meglio i propri obiettivi e gli scopi che si prefigge. Purtroppo, la maggior parte degli imprenditori, manager e professionisti sono ancora piuttosto indifferenti ai notevoli vantaggi e benefici che essa procura sul piano della comunicazione interpersonale e organizzativa. Che hanno l’effetto di migliorare il clima aziendale interno, ridurre i conflitti interpersonali, incrementare l’efficienza e la produttività dei gruppi di lavoro, promuovere condizioni permanenti di benessere organizzativo. Lo psicologo statunitense Daniel Goleman, primo divulgatore del concetto di intelligenza emotiva, nel suo primo libro sul tema (1995) la definisce «Un insieme di competenze o caratteristiche fondamentali per affrontare con successo le sfide della vita». Noi aggiungiamo che, oggi più che mai, «L’intelligenza emotiva rappresenta la nuova frontiera della comunicazione intrapersonale, interpersonale e organizzativa; e per questo è un’autentica risorsa per vivere e lavorare meglio. E diventare persone emotivamente intelligenti è il miglior regalo che si può fare a sé stessi, il più importante investimento sul proprio benessere e sulla qualità della propria vita, indispensabile per sentirsi felici e realizzati».
L’intelligenza emotiva è una competenza poliedrica complessa e di fondamentale importanza nella vita di ogni essere umano; e può essere appresa e progressivamente sviluppata e potenziata con un percorso individuale di alfabetizzazione emotiva che è opportuno iniziare prima possibile. Questo percorso di formazione sull’intelligenza emotiva fornisce conoscenze, metodi e strumenti operativi che consentono di imparare a gestire meglio i propri stati d’animo, sentimenti ed emozioni, in modo da utilizzare a proprio vantaggio questa preziosa risorsa in qualsiasi ambito della propria vita.
Destinatari
Tutte le persone intellettualmente curiose capaci di mettersi in discussione, che aspirano a governare con maggiore consapevolezza il proprio mondo emozionale; e che desiderano migliorare le proprie capacità di ascolto empatico e di self-control, ma anche di gestione positiva dei conflitti e dei rapporti interpersonali in qualsiasi ambiente e contesto.
Durata
12 ore in quattro incontri da tre ore cad.
Quota individuale di partecipazione: 300,00 € +iva
(incluso materiale didattico e attestato di partecipazione)
Sede del corso: Progetto Lavoro, Via Trani, 37 – Barletta
Versione in house: 1.000,00 € +iva
Docente:
Prof. Angelo Battista, sociologo del lavoro, coach e formatore manageriale specialista
Contenuti del programma
- Ruolo e importanza nevralgica delle emozioni nella vita e nel lavoro
- Le direttrici operative dell’empowerment psicologico e organizzativo
- Effetti dell’empowerment su persone e organizzazione
- Psicologia della comunicazione e della personalità
- Le dodici competenze dell’intelligenza emotiva: come acquisirle e svilupparle
- Le fonti del carisma personale e la leadership empowering
- La consapevolezza di sé come fattore imprescindibile di crescita personale
- Differenza tra Q.I. (quoziente intellettivo) e Q.E. (quoziente emotivo)
- Come gestire l’ansia e vincere fobie e paure infondate
- Stabilità emotiva e self-control
- Approccio “S-R” (Stimolo – Risposta) e approccio “S-D-R”
- Gli strumenti dell’intelligenza emotiva e le regole dell’ascolto empatico
- Effetti dell’intelligenza emotiva sul percorso individuale di autorealizzazione
- Intelligenza emotiva e stress lavoro-correlato
- Test di autoanalisi del proprio quoziente emotivo (Q.E.) come indicatore di performance della capacità di gestione delle emozioni, sentimenti e stati d’animo
